Sarebbero due i mezzi che stanno seminando il panico a Casoria (e a quanto sembra anche nelle città limitrofe). Un motorino Sh di colore grigio, accompagnato da una Smart. A bordo tre persone, che si scambierebbero di volta in volta. L’obiettivo principale a quanto sembra sono i bambini, a cui sottrarre il telefonino, e le donne. Una cittadina ha raccontato sul popoloso gruppo “Sei di Casoria se” la sua disavventura, descrivendo l’azione criminale di un uomo che l’avrebbe aggredita dopo aver varcato l’androne del palazzo, gettandola poi a terra. Per fortuna la signora è riuscita a mantenere la calma e a gridare a squarciagola, mettendo in fuga il ladro.
Situazione insostenibile: la riunione-evento
Ormai i casoriani sono stanchi e più volte al giorno sui social narrano le loro disavventure e fanno segnalazioni, così da mettere in guardia i propri concittadini. Per far sì che però ci si possa incontrare di persona, scambiare opinioni e capire quale possa essere la soluzione, è stato organizzato un evento pubblico in piazza San Paolo a Casoria, grazie anche al raccordo creato dal gruppo Facebook “Sei di Casoria se...” che accoglie oltre 30 mila utenti. Al momento l’incontro “Na noce dint o sacc nun fa rummore” ha già raccolto centinaia di adesioni. L’appuntamento è per le ore 19 di domani, mercoledì 19 Settembre.