Sale l’adrenalina per la sfida di questa sera (ore 21) al centro Olimpico, dove lo Sporting Tigre tornerà in campo contro il Poggiomarino, dopo lo sfortunato esordio di Campionato. Questa volta vanno in scena gli ottavi di finale della Coppa Campania. Gara di andata che si svolgerà stasera mentre il ritorno sarà giocato tra due settimane.
Abbiamo sentito per l’occasione il presidente Gianlcua Tufano, il direttore sportivo Antonio Torre e l’allenatore Ciro Lotti.
Tufano
Dopo l’esordio sfortunato c’è subito la possibilità di rifarsi. Un’arma importante sarà il pubblico?
“Dopo l’esordio amaro della prima partita di campionato la squadra si è rafforzata ancora di più. Perdere anche se per un goal fa bene. Comunque veniamo da due vittorie consecutive in Coppa e stasera si giocherà un big match e noi come sempre lo affronteremo a testa alta. La nostra forza sarà sicuramente il gruppo ma l’appoggio della tifoseria che ci segue sarà molto importante per gli animi dei giocatori in campo, che saranno ancora più spronati a fare bene. È ovvio che noi vogliamo vincere e ce la metteremo tutta ma al fischio finale in entrambi i casi a vincere sarà sempre lo sport, perché come ho sempre detto «Lo sport è Vita»”
Lotti
Mister, oggi si gioca il “primo tempo” di questi ottavi: cosa si aspetta dai suoi ragazzi?
“Io mi aspetto sempre tanto dai miei ragazzi, sono certo che non mi deluderanno. Si sono allenati bene e sono motivati. Sappiamo che questa partita che giocheremo tra le mura amiche sarà importante per andarci a giocare poi il passaggio de turno a Poggiomarino con maggiore tranquillità”.
Torre
Si ritorna in campo per la Coppa Campania dopo l’esordio sfortunato in campionato. Che ambizioni ci sono per questa competizione?
“Non vediamo l’ora. Dopo una sconfitta, solo il campo può restituirci la giusta verve e il morale necessario per ripartire immediatamente. La coppa rappresenta un itinerario alternativo per raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Affronteremo la manifestazione con il massimo impegno, auspicando, pur con il rispetto degli avversari, di raggiungere le fasi finali. Credo fortemente in questo gruppo ed in questa società”.