Vedere da vicino il proprio idolo calcistico renderebbe felici tutti, incontrarlo di persona ancor di più, parlarci e abbracciarlo è il top e se poi parliamo di uno dei calciatori più forti di sempre, Cristiano Ronaldo, diventa un sogno: questa la fantastica esperienza vissuta da un piccolo calciatore di Sarno, Simone Adiletta di nove anni. Simone infatti si è recato allo Juventus Stadium di Torino per la gara tra i bianconeri e il Cagliari: lui era tra i bambini che avrebbero accompagnato i giocatori all’ingresso. Certo già era un’emozione indescrivibile, ma vedere che a dargli la mano era proprio il numero 7 portoghese ha reso tutta l’avventura praticamente indimenticabile. Da aggiungere poi che il campione lusitano ha anche regalato la proprio maglia a Simone, con tanto di dedica.
Conosciamo Simone Adiletta
Tifoso della Juventus, così come tutti in famiglia, passione innata per lo sport e per il gol. Nonostante la giovanissima età infatti il piccolo dimostra di avere dei numeri pazzeschi, un sinistro fenomenale e la voglia di divertirsi (una qualità che per chi vuole giocare a calcio non deve mai mancare).
Simone cosa hai provato quel giorno: “Mi sono emozionato perché è la mia squadra del cuore. Poi era la mia prima partita allo stadio. È stata un’esperienza fantastica. Non sapevo di uscire con Ronaldo, è stata davvero una bella sorpresa”
Cosa hai pensato quando hai visto CR7: “Che era il migliore al mondo. E che finalmente l’ho conosciuto“.
Il gol, “vizio” di famiglia
Simone ha fra i suoi idoli Cristiano Ronaldo ma anche un altro vero bomber: il padre Mauro è infatti un goleador conosciuto in tutta la Regione. Una delle sue caratteristiche è proprio il gol: centinaia di marcature (circa 400) dalla C2 ai campionati minori. Calciatore e operaio Fiat, non hai mai smesso di lasciare il segno sui campi da calcio, tanto da essere conosciuto da tutti proprio come “Bomber“, diventato il suo secondo nome. Cresciuto nel vivaio della Salernitana, allenato da Del Neri nella Nocerina, dove ha debuttato in C2, per poi continuare a segnare nell’Ippogrifo Sarnese, Montecorvino Rovella, Scafatese, Striano. Mauro continua a trasmettere la passione al figlio Simone, seguendolo continuamente e dandogli i giusti consigli. Naturalmente senza dargli inutili pressioni e con il primo obiettivo di farlo divertire.