Acerra. Ennesimo rogo: bruciano ancora rifiuti. Lettieri: “Città sotto attacco”

Anche con questo freddo non accennano a placarsi i roghi: nel pomeriggio alcuni cumuli di rifiuti sono stati infatti incendiati in località PIP (nei pressi del Ponte di Napoli). La solita nube di fumo nero si è alzata in cielo causando qualche disagio ai cittadini, che però visto anche il clima e le porte chiuse, non hanno respirato grosse quantità di aria insalubre.

L’intervento

Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia Locale che hanno messo sotto sequestro l’area, dove sono ancora presenti ammassi di rifiuti, tra cui grandi pezzi di guaina e asfalto utilizzata per la copertura dei tetti.

Il Sindaco

Sull’episodio è intervenuto anche il primo cittadino di Acerra Raffaele Lettieri con un post sui social: “È evidente che il territorio di Acerra è sotto attacco e insieme dobbiamo continuare a difenderlo. I nostri vigili urbani in collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine, controllano e presidiano il territorio con la massima attenzione ed hanno posto sotto sequestro il terreno dove oggi è stato appiccato il rogo. Occorre l’aiuto di tutti, chiunque veda o abbia notizie, denunci al Comando della Polizia Municipale che interverrà prontamente e attiverà tutto quanto necessario. E’ il momento che ci si indigni realmente contro questi esseri spregevoli che appiccano incendi sul nostro territorio o contro chi sversa illegalmente rifiuti, non basta solo l’indignazione a parole, servono le denunce reali e concrete perché non possiamo demandare il controllo di 54 km quadrati di territorio ad un manipolo di vigili urbani. Occorre una reazione unitaria, di tutti i cittadini di buona volontà, che non si devono limitare a fotografare il danno subito, devono reagire e denunciare quando si accorgono che sta accadendo qualcosa contro legge per difendere il proprio territorio, la propria città. Acerra è nostra, difendiamola“.

Related posts

Stormy Daniels e Donald Trump: La storia dietro la controversia che ha scosso l’America

Casalnuovo. La città piange Simone ucciso a 19 anni con sette coltellate. Il Sindaco: “Li prenderemo”

Arzano. In manette due fratelli: sono accusati di aver picchiato a sangue un parcheggiatore