Acerra. Continua la mensa “autogestita” nelle scuole cittadine, nonostante le tante criticità rilevate dai genitori e raccolte in particolare dalle opposizioni consiliari che vogliono accendere i riflettori sulla questione. I prossimi giorni saranno importanti per capire se questa delicata situazione proseguirà a lungo o se il Comune ha in mente qualche alternativa per arginare il problema.
Raccolta firme e Commissione
Il Movimento 5 Stelle nel frattempo ha dato vita ad una petizione popolare raccogliendo già diverse centinaia di firme. Inoltre è stata convocata la commissione vigilanza dove è stato richiesto l’intervento in aula del dirigente preposto all’Istruzione e all’Assistenza scolastica, dottor Salvatore Pallara. Appuntamento martedì 19 Gennaio alle 9:30 presso la casa comunale (la commissione era stata prefissata in un primo momento per giovedì ma è stata spostata). L’ingresso è pubblico.
Per quanto riguarda queste iniziative abbiamo sentito la consigliera comunale Carmela Auriemma: “Sulla questione mensa, ormai credo che per quest’anno la gara non avrà alcun esito utile, tutta la questione si è spostata al Tar e se il consiglio di Stato darà ragione alla società esclusa, confermando la sentenza del TAR di Napoli, credo che la gara si debba rifare. Insomma ci ritroviamo di nuovo nella stessa situazione di 4 anni fa, con un vincitore di fatto ma il servizio sospeso e mille disagi ai bambini e alle loro famiglie, oltre ovviamente al personale scolastico. Ho convocato la commissione giovedì per ascoltare il dirigente proprio sulla questione. In ogni caso, la questione non si risolverà a breve, per questo ho scritto sia al Sindaco che l’Assessore ed al dirigente comunale affinché intervenga subito con un affidamento temporaneo che si prolunghi fino all’espletamento della gara, lo può fare. L’Amministrazione Lettieri non può lavarsene le mani. Su questa proposta abbiamo deciso di coinvolgere la Città: il gruppo che rappresento ha iniziato una petizione popolare e già abbiamo raccolto svariate centinaia di firme. Le mense scolastiche sono un affare grosso, ad Acerra, ad esempio parliamo di un appalto da 1,8 milioni di euro, la cui funzione sociale è questione delicata in quanto si tratta di fornire un servizio di ristorazione per bambini. Speravamo che con la nuova gara si svoltasse pagina ed invece siamo ritornati indietro di quattro anni“.
In consiglio
Il prossimo mercoledì, 30 Gennaio, se ne discuterà anche in Consiglio Comunale. Il Partito Democratico, rappresentato dai consiglieri Paola Montesarchio e Giuseppe Soriano ha infatti presentato una mozione che ha come oggetto: “Affidamento temporaneo del servizio di refezione scolastica“.
Insomma settimana delicata e fondamentale per le sorti di un servizio essenziale per i piccoli alunni, i genitori e le scuole, che di certo non può essere portato avanti in maniera confusionaria o precaria.