È passato oltre un mese dall’introduzione delle nuove norme delle strisce blu che prevede il raddoppio della tariffa (da 1 a 2 euro) lungo le principali strade cittadine e il pagamento della sosta anche durante i giorni festivi. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, dopo una mozione del Partito Democratico (rappresentato dai consiglieri Montesarchio e Soriano) si è tornato a parlare della questione. I consiglieri del Pd chiedevano infatti un ritorno alle vecchie tariffe e al non pagamento durante i giorni festivi. Proposte tutte bocciate dalla maggioranza. Il primo cittadino Raffaele Lettieri nel corso del suo intervento ha però aggiunto: “Noi non ci innamoriamo delle loro idee e che quindi se c’è qualcosa da migliorare o integrare lo faremo”.
Cambio di tariffe? No!
Uno dei punti che in città ha creato maggior malumore è il costo, giudicato eccessivo, della sosta oraria, diventata di due euro su molte strade cittadine. Su questo aspetto, nonostante il sindaco abbiamo chiairto che sono in corso valutazione, difficilmente si potrà tornare indietro. Lo stesso Lettieri ha infatti motivato così la bocciatura proposta dal Pd: “Le tariffe del parcheggio si stabiliscono prima di approvare il bilancio e noi le abbiamo stabilite a dicembre del 2017. Il fatto di sospendere è una cosa non fattibili per legge. D’altronde una rivalutazione delle tariffe comporterebbe il rinnovo dei termini di approvazione del bilancio, quindi il bilancio sospeso per 80-90 giorni. Quindi sono misure che servono solo a fomentare quelle speranze per quelle piccole sacche di resistenza che purtroppo hanno avuto qualche piccola perdita e che noi continueremo con la sciabola a togliere”. In pratica si valuta tutto, ma non il costo della tariffa.
Nuovi parcheggi
Nel frattempo però arriva anche la notizia di nuove aree di sosta che presto dovrebbero essere disponibili. Tra queste l’altra parte del parcheggio RFI ed inoltre è stato previsto un parcheggio temporaneo nell’area della mai completata piscina comunale.
“Segnali positivi”
Lettieri sostiene poi che le nuove norme siano apprezzate dalla comunità: “Mi arrivano segnali positivi dalla città dai cittadini e dai commercianti mi dicono «Si sindaco è vero, adesso i posti si trovano, prima non si trovavano»“. Ecco queste affermazioni stridono un po’ con quanto invece raccontano i cittadini acerrani e proprio per questo abbiamo voluto dar vita ad un sondaggio aperto a tutti per far sì che siano gli stessi cittadini ad esprimere la propria opinione e indicare quali siano i maggiori disagi e criticità (qualora vi fossero)