Il loro obiettivo principale erano le farmacie che derubavano armati di pistola (a salve) e incappucciati. Ciò che lascia esterrefatti è che i due rapinatori hanno solo 15 anni a testa.
I baby delinquenti sono stati arrestati all’alba dai Carabinieri della Tenenza di Caivano, che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che dispone il collocamento in comunità, emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Napoli.
Le rapine
I quindicenni sono accusati di aver messo a segno almeno due rapine a Caivano ai danni di altrettante farmacie del posto. I filmati dei sistemi di video sorveglianza hanno permesso agli inquirenti di ricostruire il modus operandi dei due: uno dei due soggetti teneva i presenti sotto la costante minaccia delle armi (pistola a salve riproducente la classica Beretta 92), mentre l’altro provvedeva, a seconda dei casi, a saccheggiare il registratore di cassa o a fare da palo.
Il riconoscimento
Particolarmente significativo l’episodio dell’identificazione dei due minori. I Carabinieri, nel corso di apposito servizio anti rapina, provvedevano a bloccarli davanti all’ennesima farmacia presa di mira, in prossimità dell’orario di chiusura, mentre, scrutando il loro obiettivo, attendevano il momento propizio per entrare in azione, già provvisti di tutto l’occorrente (pistola a salve e cappellini scaldacollo per travisarsi il volto). In seguito grazie al confronto con le immagini e delle videocamere, hanno poi accertato che i due erano responsabili anche di altre rapine e per questo stamattina sono stati arrestati.