Si terrà domani pomeriggio, Sabato 13 Aprile, ad Acerra, la prima edizione del PAAM – “Premio delle Accademie ed Associazioni Musicali”. L’evento avrà inizio alle 18:30 e si svolgerà all’interno del Teatro Italia (situato in via Castaldi). L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio morale dei comuni di Acerra, Santa Maria a Vico, della prima Municipalità di Napoli e finanche del Conservatorio San Pietro a Majella. L’ingresso è libero.
Cos’è il PAAM?
Il “Premio delle Accademie ed Associazioni Musicali” è un evento dedicato alla musica (in particolare è rivolto a solisti e a formazioni da camera) organizzato da quattro associazioni, la Fenix Culture di Acerra diretta dai Maestri Gaetano Brucci e Francesco D’Avanzo, la House Music di Santa Maria a Vico del Maestro Paolo de Falco, la Popolart di Napoli del Maestro Francesco Cocco e l’Accademia PRICO diretta dal Maestro Fabio Micera in collaborazione con l’Associazione CallystoArts.
La serata, presentata dalla giornalista Lorenza Licenziati, vedrà salire sul palco tanti giovani musicisti campani. L’obiettivo della serata, che sarà la prima di una serie di eventi, è quello di mettere al centro la musica e i talenti. Di far sì che questi ragazzi abbiano la possibilità di esibirsi e soprattutto di crescere sotto tutti i punti di vista. Naturalmente essendo un Premio, non mancherà quel pizzico di competizione che aiuterà ancor di più i ragazzi a mettersi in gioco impegnandosi fino in fondo per dimostrare il loro talento.
Il Direttore artistico
Alla vigila della prima edizione del PAAM, abbiamo parlato con il direttore artistico, l’acerrano Francesco D’Avanzo.
D’Avanzo, prima edizione del PAAM, che oltretutto si terrà nella sua città. Per lei immaginiamo ci sia una doppia emozione. Perché proprio Acerra?
“Ho voluto fortemente che la prima edizione del PAAM si svolgesse nella nostra città Acerra, che ha un legame viscerale con la musica e la cultura nelle sue svariate forme”.
Ci parli dell’evento di domani:
“In questa prima edizione, patrocinata e sottolineo con orgoglio, dal Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella ci siamo impegnati per creare una rete tra accademie e associazioni di tutta la Campania. Pertanto sarà un momento di confronto e di sana competizione tra giovani talenti che si stanno preparando con impegno e dedizione da tempo. Mi auguro che questi ragazzi possano rappresentare i nostri nuovi orizzonti. Perché ogni cosa bella si basa sulla sicurezza del passato ma sopratutto sulla forza del futuro“.