Un episodio al limite della follia o anche oltre. Parliamo di quanto accaduto stanotte a Napoli. Un uomo, che millantava di essere armato di pistola, ha infatti sequestrato un’ambulanza minacciando medici e infermieri di sparargli se non l’avessero portato immediatamente all’Ospedale “Loreto Mare” di Napoli. L’episodio è avvenuto in via Sorrento.
Il finto incidente
Al centralino del 118 era arrivata la richiesta di soccorso per un incidente stradale. Una volta giunta lì l’ambulanza, i medici si sono però resi conto che in realtà non era avvenuto alcun incidente. Sul posto c’era però un uomo, agli arresti domiciliari, che pretendeva di essere trasportato al nosocomio in quanto doveva svolgere una visita dermatologica. Dopo l’iniziale rifiuto e naturale rifiuto da parte dei dottori, l’uomo si è barricato all’interno dell’ambulanza minacciando di uccidere tutti nel caso non avessero fatto ciò che chiedeva.
Alla fine gli addetti al soccorso hanno acconsentito alla richiesta, non prima però di aver allertato la Polizia di Stato. Una pattuglia ha preceduto l’ambulanza e una volta giunti sul posto ha arrestato l’uomo.
Secondo quanto riporta l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”, che ha registrato il violento episodio, questa è già la 65esima aggressione dall’inizio dell’anno ai danni del personale medico.