Acerra. Una vera e propria tragedia quella avvenuta l’altra sera in città. Una bimba di soli cinque mesi ha infatti perso la vita a causa, probabilmente, di un rigurgito di latte. Inutili i soccorsi e il lungo tentativo di rianimazione operato dai medici del pronto soccorso della locale clinica “Villa dei Fiori”.
La tragedia
La bimba è giunta al pronto soccorso dopo che i genitori, acerrani e a quanto sembra residenti nel rione Madonella, si erano resi conto intorno a mezzanotte che la piccola non respirava. Dopo infatti averla fatta mangiare e messa nella culla la piccola ha probabilmente avuto un rigurgito che purtroppo le è stato fatale. I genitori nel corso di un controllo alla figlia si sono resi conto che qualcosa non andava e si sono fiondati al pronto soccorso della clinica. A quel punto i medici hanno tentato le manovre di rianimazione per oltre quaranta minuti, senza però riuscire a salvare la vita alla piccola. I medici hanno anche provato ad estrarre dai polmoni il liquido: un tentativo purtroppo vano. La causa, come precedentemente detto, sembra sia stato un rigurgito di latte, che è finito nei polmoni della neonata, procurandole la morte.
Le Forze dell’Ordine
Sul posto, allertati probabilmente dai medici della struttura, sono giunti anche gli agenti del locale commissariato. In realtà però non sembrano esserci responsabilità dei genitori, visto che la causa del decesso è di tipo naturale.
Il precedente
Un episodio simile si è verificato sempre ad Acerra solo qualche mese fa, precisamente a Marzo. In quel caso a perdere la vita fu un bambino di un anno. Inutile in tentativo dei genitori, di nazionalità straniera ma residenti ad Acerra, di portare d’urgenza il piccolo presso il locale pronto soccorso, visto che il neonato arrivò già senza vita. Anche in quell’occasione la causa del decesso fu un rigurgito. Clicca qui per saperne di più.
Le morti bianche
Il fenomeno delle morti bianche, conosciuto anche come “morti in culla” riguarda in particolare i bambini, nati sani, entro un anno di età, e rappresentano un vero incubo per i genitori. I decessi avvengono solitamente di notte e quindi i genitori non hanno possibilità di provvedere al malore. Secondo alcune statistiche in Italia si registrano circa 300 casi all’anno e rappresenta la prima causa di morte dei bambini entro un anno di età. La ricerca scientifica su questo fenomeno sembra ancora brancolare nel buio e non si trovano spiegazioni precise ed affidabili sulle possibili cause.