Gas Radon: prossima e importante scadenza per gli esercenti della Campania

Ultimi giorni disponibili per gli esercenti della Campania che dovranno avviare entro e non oltre il 16 Ottobre le misurazioni, all’interno del proprio locale, della concentrazione di Gas Radon, un gas naturale che ad elevate concentrazioni diventa altamente cancerogeno, ritenuto la seconda causa di cancro ai polmoni (dopo il fumo). La norma è entrata in vigore dopo la pubblicazione sul BURC della Legge Regionale numero 13-2019, “Norme in materia di riduzione dalle esposizioni alla radioattività naturale derivante dal gas radon in ambiente confinato chiuso”, il 16 Luglio 2019.

Cosa devono fare gli esercenti nei confronti del Gas Radon?

Gli esercenti devono provvedere entro e non oltre 90 giorni (quindi entero il 16 Ottobre) ad avviare le misurazioni da svolgere su base annuale. Entro un mese dalla conclusione gli stessi sono obbligati a trasmettere gli esiti del rilevamento al Comune interessato e ad ARPA Campania della ASL di riferimento. In caso di mancata trasmissione delle misurazioni entro diciotto mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Comune provvede a intimare con ordinanza la trasmissione delle misurazioni svolte, concedendo un termine non superiore a trenta giorni, la cui eventuale e infruttuosa scadenza comporta la sospensione per dettato di legge della certificazione di agibilità.

Ma vediamo nel dettaglio cos’è il Gas Radon e perché è così pericoloso. Ne abbiamo parlato con il Geologo Gennaro Iovino, Tesoriere dell’Ordine dei Geologi della Campania e già Presidente del CCP Geologi Napoli.

Dottor Iovino, ci può spiegare cos’è il Gas Radon?

Il Radon è un gas naturale (gas nobile radioattivo, che si forma dal decadimento alfa del Radio che a sua volta si forma dal decadimento alfa dell’Uranio) con numero atomico 86, e con numero di massa atomica relativa 222. È incolore, inodore, insapore, praticamente invisibile in condizioni normali. Nonostante sia impossibile vederlo è però causa di radiazioni, anzi è ritenuto la sorgente più importante di radiazioni all’interno degli edifici. Essendo un gas naturale è generato in modo naturale da alcune rocce della crosta terrestre, tra cui tufo, graniti e pozzolane”.

Queste radiazioni sono quindi pericolose?

Ad alte concentrazioni si, sono decisamente pericolose. Non a caso l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul cancro, classifica il Radon come elemento cancerogeno. E alcuni studi dimostrano che le inalazioni di Gas Radon rappresentano la seconda causa di cancro ai polmoni. Per questo la Regione Campania, così come altre regioni d’Italia, ha predisposto l’obbligo della misurazione. Il Radon è tanto invisibile quanto letale, e bisogna agire per tempo”.

A chi bisogna rivolgersi per effettuare le misurazioni e le relative certificazioni da professionisti abilitati e autorizzati per legge?

Ad uno studio o un professionista abilitato. Questi nel corso di un anno effettueranno alcune rilevazioni per quantificare la presenza del gas Radon all’interno del locale. Naturalmente il nostro studio Tecnico Geo-Ambientale è abilitato e già decine di esercenti ci hanno incaricato di effettuare le misurazioni”.

Se sei un esercente con un’attività aperta al pubblico e vuoi sapere di più sui costi, i tempi e le modalità del monitoraggio clicca qui.

Related posts

Stormy Daniels e Donald Trump: La storia dietro la controversia che ha scosso l’America

Casalnuovo. La città piange Simone ucciso a 19 anni con sette coltellate. Il Sindaco: “Li prenderemo”

Arzano. In manette due fratelli: sono accusati di aver picchiato a sangue un parcheggiatore