Acerra. Diversi colpi di pistola sono stati esplosi, nel corso della notte tra sabato e domenica scorsi, all’indirizzo di due delle telecamere di sicurezza situate nella contrada Pezzalunga.
Le indagini
Il primo sopralluogo sembra essere stato effettuato dal personale della Polizia Locale solo martedì mattina. Gli agenti hanno constatato che le due telecamere (controllate a distanza dalla “control room” ubicata all’interno del comando della Polizia locale), erano state bersagliate da diverse pallottole di grosso calibro. Al momento, sull’inquietante vicenda vige per il momento il massimo riserbo.
I fatti
Da una prima ricostruzione dei fatti, l’episodio si è verificato tra le tre e le quattro di domenica. A sparare è stata certamente una pistola di grosso calibro. Tutto è avvenuto a ridosso di una civile abitazione e di una concessionaria auto del luogo. Vista anche l’ora tarda, non sembrano esserci testimoni.
Le piste
Da appurare al momento chi abbia esploso i colpi e il perchè. Le indagini nel frattempo sarebbero state passate al locale commissariato di Polizia. Una delle piste seguite potrebbe portare ad una sorta di vendetta nei confronti delle telecamere. Queste infatti, nonostante siano state installate per il controllo degli sversamenti illeciti di rifiuti, sembrano essere state utilizzate anche per controllare le targhe degli automobilisti, che di conseguenza si vedono sanzionati per la mancata assicurazione o revisione. Una multa però che appare del tutto illegittima, visto che non sarebbero omologate per questa funzione. Superfluo sottolineare che tutto ciò non giustifica minimamente la violenza.