Acerra. Parte la lotta dell’amministrazione comunale alle polveri sottili, che dall’inizio di quest’anno stanno creando diversa preoccupazione. Così come mettemmo in evidenza qualche giorno fa, le centraline dell’Arpac stanno sforando praticamente ogni giorno, con punte di Pm10 che arrivano ad oltre 100 µm (millesimi di millimetro). Fino al 16 Gennaio ad Acerra si sono registrati dodici sforamenti su sedici giorni, di cui tre non hanno dato disponibili. Come detto però l’amministrazione comunale ha intrapreso una serie di attività per cercare di limitare le possibili fonti di PM10. Ecco le parole del vicesindaco ed assessore all’Ambiente, Cuono Lombardi.
Le dichiarazioni di Lombardi
“In seguito allo sforamento dei livelli relativi alle polveri sottili, al fine di effettuare accertamenti sulle diverse possibili sorgenti inquinanti, gli agenti della Polizia municipale di Acerra hanno avviato controlli sulle emissioni delle aziende locali, con disposizioni del Sindaco, condivise da tutta l’Amministrazione Comunale.
Nella mattinata odierna, è stato richiesto l’ausilio del personale dell’ARPA Campania per procedere ad accertamenti all’azienda Friel, nei prossimi giorni toccherà anche alle altre attività operanti sul territorio.
Al fine di vagliare tutti i fattori d’inquinamento urbano, la Polizia municipale della Città di Acerra, inoltre, ha effettuato nella giornata di oggi controlli serrati sulla circolazione di tutti i mezzi pesanti sul territorio comunale, attraverso la predisposizione di posti di blocco in pieno centro, accertamenti anche sugli autoveicoli che circolano con la revisione scaduta per sanzionare eventuali vetture non più in regola e che rappresentavano un pericolo di inquinamento. Il problema delle polveri sottili è attenzionato da sempre e fatto presente in tutte le sedi, evidenziato in ultimo 2 giorni fa anche in commissione ambiente. Le azioni messe in campo non sono tentativi, sono attività concrete per cercare di ridurre ai minimi termini le emissioni in atmosfera. Per onestà intellettuale, sono consapevole che l’inquinamento non ha confini, per questo ognuno di noi deve fare la propria parte, pretendendo l’impegno tutti“!
Le parole del consigliere Rea
Sulla questione è intervenuto anche il consigliere comunale Paolo Rea: “Nella mattinata sono scattati i controlli della Polizia Municipale ed è stato richiesto l’ausilio del personale dell’ARPA Campania per procedere ad accertamenti sull’azienda Friel. Nei prossimi giorni toccherà anche alle altre attività operanti sul territorio, sempre con l’ausilio dell’ARPA Campania. Occorre un capillare e continuo controllo delle autorità locali con gli enti preposti al controllo delle emissioni in atmosfera delle attività industriali! Il problema c’è, ma non si risolve con l’impegno del singolo ente, è indispensabile mettere urgentemente in atto interventi strutturali sia a livello Regionale che locale per debellare il fenomeno «sforamento». Occorre una politica ambientale sinergica dei comuni dell’area a nord di Napoli nel predisporre piani e misure concrete, oltre a nuovi fondi dove è fondamentale il ruolo della Regione. Questi ultimi dovranno essere destinati a progetti innovativi per definire un’efficace e integrata azione antismog”.