Coronavirus – Sciacalli all’opera. Attenzione ai falsi operatori che propongono tampone

La preoccupazione per la diffusione del Coronavirus si sta rapidamente facendo strada in Italia. I vari amministratori pubblici e gli enti sanitari stanno mettendo in campo diverse iniziative per cercare di bloccarne la diffusione. Al contempo però sono in azione anche gli sciacalli, sempre pronti ad approfittare della preoccupazione e della paura dei cittadini.

Dopo i gel igienizzanti e le mascherine vendute a prezzi esorbitanti, arriva la nuova tattica messa in atto da questi scialli criminali (solo così li si può definire). Il modo di agire è il seguente:

  • Finti operatori della Croce Rossa o di altri enti, bussano al vostro citofono dicendovi che devono effettuare un tampone precauzionale per capire se avete o meno il Coronavirus;
  • i cittadini, vista la preoccupazione aprono e fanno entrare i finti operatori;
  • una volta dentro casa, questi ne approfittano per derubare i cittadini.

Le precauzioni da adoperare

Innanzitutto non aprire a nessuno che vi propone una cosa del genere. Gli unici autorizzati a effettuare tamponi sono gli operatori sanitari, ed oltretutto verranno a casa vostra solo se li avete chiamate voi.

Successivamente allertate immediatamente le Forze dell’Ordine dando quante più informazioni possibili su questi sciacalli, così da poterli rapidamente rintracciare.

Nel frattempo ecco alcune informazioni utili per limitare i rischi di contagio, e quale protocollo rispettare nel caso in cui si pensi di aver contratto il virus cinese. 

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