Acerra. Dopo le polemiche nate a seguito della pubblicazione degli elenchi dei beneficiari dei Buoni Spesa ed anche alcune proteste nate questa mattina dinanzi il palazzo comunale, interviene il primo cittadino Raffaele Lettieri. Il sindaco, in due video (che puoi trovare alla fine dell’articolo) realizzati insieme al dirigente del Settore Politiche Sociali Giuseppe Gargano, ha chiarito alcuni aspetti fondamentali.
Pronti alla fase due per i Bonus Spesa
“Va detto che grazie alla rigorosità in questa prima fase abbiamo individuato veramente chi ha zero. Infatti in ossequio a quello che dice il DPCM, abbiamo lavorato prioritariamente su chi ha zero. Grazie a questo lavoro ci sono delle economie. Sono circa 250 mila euro di economia che ci consentono di aprire ad una fase due che terrà in considerazione:
- Coloro che non hanno avuto possibilità di fare la domanda perchè magari sprovvisti di strumenti informatici.
- I nostri operatori contatteranno di nuovo i soggetti che già hanno fatto domanda e sono stati esclusi, per assumere altri elementi di reddito in modo da fare altre valutazioni per consentirci di dare un sostegno anche a coloro che stanno in una situazione differente rispetto a quelli che hanno assolutamente zero.
Perché siamo consapevoli che chi ha una pensione di 500 euro e deve pagare il pigione non può vivere, ma tenete presenti che quelli che abbiano individuato hanno gli stessi problemi vostri con la differenza che non hanno nemmeno quei 500 euro al mese, 400 o quel che sia. Quindi abbiamo agito con priorità, con la gestione del buon padre di famiglia e non dimenticheremo nessuno. Ben vengano le segnalazioni che ci arrivano perchè le terremo in considerazione nelle prossime valutazioni“.
“Denunciate chi ha mentito”
“Intanto partiamo da un concetto: abbiamo fatto un elenco nominativo che chiaramente non lede la privacy, perchè non ci sono elementi che fanno distinguo. Ci sono nomi e cognomi, ma non c’è data di nascita e luogo di nascita e pertanto non lede la privacy. Però ove mai qualcuno di voi venisse a conoscenza di dichiarazioni false, ci deve aiutare a epurare la platea facendo regolare denuncia. Già abbiamo provveduto noi ad inviare agli organi di controllo la graduatoria. Per casi puntuali collaborate con noi a scovare chi ha fatto false comunicazioni“.
“Ho il dovere di aiutare tutti”
Il sindaco poi prosegue: “Per quanto riguarda le risorse in economia va detta una cosa, come capo dell’amministrazione e come primo cittadino di Acerra ho il dovere di aiutare tutti cercando di attingere a tutte le fonti di finanziamento. Soprattutto cercando di capire questa città come può ricevere fondi per i propri cittadini e mi spiego: una parte di platea è stata aiutata con questi fondi. Ci risulta che la Regione Campania debba altri fondi. I servizi sociali saranno impegnati, così come lo sono da sempre, a fare il censimento del disagio da Coronavirus e chiaramente sosterremo ed aiuteremo tutti, anche appostando fondi comunali laddove occorrono, perchè non ci sono risorse illimitate nemmeno al comune di Acerra“.
Leggi qui come fare per richiedere il Bonus Alimentare.