Bisognerà ancora attender per la riapertura di barbieri e parrucchieri in Italia. Nel corso della conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte, è stato infatti indicata la data di riapertura di questi esercizi commerciali. Per la Fase 2 dell’emergenza Coronavirus la riapertura è prevista a partire dal primo Giugno.
Ecco le parole del premier sulla riapertura di barbieri e parrucchieri
“Il 18 Maggio abbiamo in programma anche una riapertura del commercio al dettaglio. Ancora, abbiamo in animo di riaprire musei, mostre e biblioteche e anche allenamenti a squadra in campo sportivo. E poi il primo Giugno è la data per cui vorremmo riaprire più ampiamente le attività dei bar, delle ristorazione, per barbieri e parrucchieri, centri estetici, barbieri e centri massaggio. Quindi quelle attività di cura della persona“.
Le modalità
Ancora non sono chiare le modalità con cui dovranno riaprire barbieri e parrucchieri. AL momento, secondo quanto trapela, dovranno ricevere solo prenotazione, ed una sola persona alla volta. Dovranno indossare guanti e mascherina. Sicuramente anche loro dovranno effettuare una sanificazione dell’ambiente prima della riapertura ed anche nel corso della settimana. Non è chiaro come funzionerà per i saloni che hanno al loro interno più di un barbiere o parrucchiere e quali saranno le distanze da dover rispettare per evitare “assembramenti”. Si prospettano comunque difficoltà per tutti. Da sottolineare che potrebbero intervenire anche decreti regionali per posticipare o regolare in diverso modo, la riapertura degli stessi.
Le polemiche
Dopo pochi minuti è scattata la rivolta sociale degli esercenti che si sentono presi in giro. “Il primo Giugno ci fanno riaprire ma è un lunedì e quindi saremmo stati chiusi di nuovo, poi il due Giugno è festa e quindi stiamo ancora chiusi. Ma chi le pensa queste cose?“: questo uno dei commenti alla riapertura prevista dal premier Conte.
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