Acerra. Sarebbero bastati solo alcuni in minuti in più ed ora staremmo parlando di un evento tragico. Un criminale si è infatti intrufolato al’interno di una proprietà privata situata in via Alcide de Gasperi per incendiare due auto parcheggiate. Un atto di una gravità inaudita che solo fortunatamente non causato danni ingenti e vittime. Ad evitare il peggio è stato il pianto di un bambino, causato dal rumore dei finestrini infranti. Il piccolo ha iniziato a piangere svegliando così il padre. Questi, resosi conto che qualcosa non andava, ha controllato le telecamere e ha notato la figura di un uomo vicino alle macchine. A quel punto è uscito fuori dal balcone, mettendolo in fuga.
I fatti
L’episodio è avvenuto intorno alle 4 del mattino di domenica scorsa. Un uomo scavalca il cancello di una proprietà privata e si avvicina alle due auto parcheggiate, appartenenti a due differenti nuclei familiari, imparentati tra loro. A quel punto rompe i vetri delle auto, che fortunatamente hanno svegliato il bimbo. Il criminale ha poi tentato di collegare i pomelli dei due cambi con una corda imbevuta di benzina. Sarebbe bastato solo qualche attimo in più e avrebbe dato fuoco alle auto di cui una minuta di impianto GPL, e quindi molto pericolosa.
La denuncia e le indagini
Sul posto sono poi giunti i Carabinieri della locale stazione, che hanno raccolto la denuncia. Da quanto si apprende non è esclusa nessuna ipotesi su questo atto criminale. I Militari dell’Arma hanno acquisito le immagini dell’impianto privato di video-sorveglianza per cercare di ottenere qualche dettaglio utile per risalire al criminale. Sul posto è stata ritrovata la corda e tracce di liquido infiammabile. Fortunatamente il pianto di un bambino ha evitato il peggio. Oltre all’enorme spavento, i danni alle auto sono infatti esigui rispetto a quello che sarebbe potuto accadere.