Acerra. La notizia circola già da alcune settimane, anche se i più scettici stentavano a crederci. Tra i prossimi candidati acerrani al Consiglio Regionale (le cui elezioni si terranno il prossimo Settembre) si sarà anche la primogenita del sindaco Raffaele Lettieri. Una ragazza sicuramente in gamba e che avrà “rubato” qualche segreto politico al padre, ma che è praticamente alla prima esperienza politica e sicuramente quella delle Regionali è una campagna elettorale complicata, con temi che svariano in tutti i settori. In città però si ha la sensazione che questa scelta sia più volontà del padre che, per non rinunciare alla carica di Sindaco (si dovrebbe dimettere nel caso), ha deciso di nominare come suo successore la figlia. Un atteggiamento più da “Re” che da Sindaco.
Ad oggi non c’è l’ufficialità, ma sia le voci circolate, sia la presenza della primogenita insieme al padre durante l’inaugurazione del nuovo stadio Arcoleo (per cui già non mancano polemiche), sembrano far propendere per questa possibilità. La coalizione scelta è quella dell’attua presidente Vincenzo De Luca, mentre c’è ancora qualche dubbio sulla lista. L’ufficialità dovrebbe comunque arrivare entro pochi giorni, visto che il termine ultimo è stabilito entro inizio Agosto.
Quest’atteggiamento da “sovrano” si era già intravisto qualche giorno fa quando, su alcuni cartelloni pubblicitari cittadini, era apparsa la notizia del finanziamento del Parco Pubblico Akeru. La cosa strana però è che non c’era scritto “L’amministrazione di Acerra” o il “Sindaco e l’amministrazione”, ma bensì solo “Sindaco Lettieri”, come se si trattasse di un successo esclusivamente personale. In realtà a votare a favore di questo Parco c’erano anche la Giunta prima e il Consiglio poi.
Uno smacco a consiglieri e assessori?
Certamente il Sindaco farà il possibile per portare quanti più voti alla propria causa, anche se non è chiaro un punto. Perché non si è puntato su esponenti del Consiglio comunale o della Giunta per rappresentare la città di Acerra in Regione. Eppure tra questi ci sono delle spiccate personalità, con una buona esperienza nel mondo politico e dotati di grande professionalità, che certamente avrebbero potuto portare le questioni di Acerra sui tavoli sovracomunali.
Gli altri acerrani in lizza
Al momento altri due acerrani sembrano essere in corsa per il ruolo di Consigliere Regionale.
Certa la presenza di Alessandro Cannavacciuolo nella lista del Movimento 5 Stelle e a sostegno del candidato presidente Valeria Ciarambino.
Cannavacciuolo, volto noto in città per le sue tante battaglie ambientali, è al secondo tentativo. Già cinque anni fa si candidò alle Regionali, sempre nelle fila del Movimento, ottenendo quasi 2000 preferenze.
L’altro probabile candidato è Giulio Stompanato, noto professionista nel campo assicurativo e attuale consigliere comunale. Eletto tre anni fa con circa 600 voti tra le fila della maggioranza, salvo poi passare all’opposizione. L’annuncio fu dato in aula con un duro discorso (che potete leggere qui).
Il giovane consigliere dovrebbe correre nella coalizione guidata da De Luca, anche se la momento non è ufficiale la lista in cui si presenterà.