“Bisogna smetterla di usare la popolazione campana e i lavoratori come merce di scambio, così come avviene anche ad Acerra. Lettieri e la sua amministrazione non sono i padroni della città“, queste le parole di Giovanni D’Errico, storico manifestante acerrano per i diritti dei lavoratori che fanno parte dei Consorzi Unici di Bacino. Dalla prossima settimana inizieranno tre giorni di manifestazioni per alzare ancora una volta l’attenzione su quanto succede sui lavoratori del CUB, costretti da anni a vivere senza stipendio, contributi e sicurezze.
“Oltre dieci anni senza nessun tipo di occupazione, non solo ad Acerra ma su tutti territori campani, in più la politica regionale e locale fanno opere per incrementare i loro conti correnti, ma difatti non fanno niente per il popolo, per i precari, per i disoccupati. Non parlo di soldi ma anche dei minimi bisogni alimentari. Si tratta di una vergogna. Non si può votare nessuno di queste persone“: queste le parole di D’Errico pronto a piazzarsi per una tenda fuori la Cattedrale di Acerra, il Castello Baronale e il Comune.
“Sono tre tappe importanti nel corso della nostra storia di lavoratori che lottano per i loro diritti. In questi luoghi abbiamo provato ad attirare l’attenzione dei nostri amministratori, che invece di aiutarci, hanno solo fatto inutili promesse. Aspetto tutte le persone e i colleghi fuori la cattedrale lunedì mattina, 7 Settembre, per protestare insieme contro questo sistema marcio che ci vede solo come numeri e voti“.
D’Errico parla anche di un incontro avuto con i capigruppo del consiglio comunale di Acerra: “A fine Luglio abbiamo partecipato alla riunione dei capigruppo, dove è poi arrivato anche il sindaco. Ma alla fine nessuno ci ha saputo dare un aiuto oppure avanzato una proposta. Lettieri è sindaco da 10 anni, ma cosa ha fatto dal punto di vista del lavoro? Quanti posti di lavoro ha creato, tranne il bando dei vigili?”
Le prossime regionali
Il rappresentante dei SìCobas Acerra punta anche alle prossime regionali alla Regione Campania. “Ci sono persone che si candidano che trattano questa città come se fosse loro. Non è possibile continuare a votare questi personaggi che poi per Acerra e la Campania non hanno fatto niente. C’è poi chi si candida con De Luca, colui che da anni ci snobba e ci prende in giro sia sul piano del lavoro sia sul tema ambientale. Non si può continuare così!“