Cronaca

Qualiano. Nonostante non si possa uscire di cassa se non per motivi urgenti o indispensabili, i cittadini continuano a dar prova di aver recepito la

Acerra. Spesa in base al cognome: questo il contenuto di una finta ordinanza che gira in tante chat WhatsApp. L’ordinanza infatti, realizzata in modo abbastanza

Napoli. “Non ci sentiamo protetti dal Coronavirus e rischiamo sia dia essere contagiati che di contagiare“: questo l’allarme di Giovanni D’Errico, lavoratore del Consorzio Unico

Pomigliano. Un giorno triste per la comunità cittadina che deve registrare la prima vittima di Coronavirus in città. A dare l’annuncio è stato il primo

Acerra. I carabinieri della locale stazione hanno denunciato per manovre speculative su merci un 48enne  del posto. L’uomo aveva organizzato una produzione di mascherine di

Acerra. Continuano le denunce da parte degli agenti della Polizia Municipale. Nell’odierna giornata sono state denunciate dieci persone per mancato rispetto delle norme anti-contagio previste

Acerra. Sono entrati approfittando della notte e del fatto che non vi fosse nessuno nella struttura e hanno portato via quanto hanno potuto. I delinquenti